Siamo a 2, 3 chilometri da Venzone e in questi video possiamo vedere il paese di Portis, l'unico che non è stato ricostruito dopo il ter...
Siamo a 2, 3 chilometri da Venzone e in questi video possiamo vedere il paese di Portis, l'unico che non è stato ricostruito dopo il terremoto del 1976 in Friuli Venezia Giuglia, o meglio è stato ricostruito in un altro posto per evitare il rischio frane. A quasi 50 anni il paese è ancora là, e non è stato colpito da frane, almeno non ancora. Vi lascio un video che oltre a farci scoprire una singolarità nella nostra regione fa anche riflettere.
In quest'altro video vediamo molto bene dove è stato ricostruito Portis Nuovo, tutto sommato abbastanza vicino, e le motivazioni spiegate con una cartina tridimensionale. Portis Vecchio, il paese distrutto dal terremoto è diventato un centro di addestramento del SERM (Seismic Emergency Response Management, [ecco un altro inutile acronimo in lingua inglese, in italiano abbiamo le parole usiamole]).
In questo video qui sotto vengono raccontate un sacco di informazioni su Portis (ringrazio l'autore) che vi riporto qui di seguito:
- Portis si trova lungo la statale 13 pontebbana tra Carnia e Venzone a circa 250 metri sul livello del mare, che una volta era la via romana Iulia Augusta (da non confondere con la via Julia Augusta) che collegava Aquileia al Norico (Austria centrale).
- Il terremoto distrusse Portis il 6 maggio 1976, solo 2 case si salvarono, le altre furono distrutte o rese inagibili, così 150 abitanti furono costretti ad evacuare il paese.
- In questa zona si trovano prove di insediamenti umani fin dalla prima metà del primo secolo dopo cristo, sono stati trovati reperti archeologici lungo il Tagliamento relativamente vicini al paese.
- Le origini più moderne di Portis risalirebbero al 1100.
- Portis fu teatro della battaglia napoleonica tra francesi e austriaci nel 1809 nella battaglia di Venzone.
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