Il Santuario di Santa Augusta e Le Grotte del Caglieron. Dove: Vittorio Veneto, Provincia di Treviso, Veneto, Italia.

La Meraviglia Nascosta: Il Santuario di Santa Augusta e Le Grotte del Caglieron Federico Dalla Palma accompagna alla scoperta di uno dei...

La Meraviglia Nascosta: Il Santuario di Santa Augusta e Le Grotte del Caglieron

Federico Dalla Palma accompagna alla scoperta di uno dei tesori nascosti più affascinanti del Veneto, esplorando il territorio di Serravalle, nel comune di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso.

Serravalle e il Santuario di Santa Augusta

Punto di partenza.
Il quartiere di Serravalle, caratterizzato da un'architettura medievale ben conservata. La Torre Civica con due orologi, in Piazza Flaminio, rappresenta uno degli elementi distintivi della storia locale.
Percorso suggestivo.
Federico attraversa i "Meschietti", piccoli canali realizzati per controllare il fiume Meschio. Il tragitto si sviluppa tra palazzi del Seicento, circondati dalle colline.
Santuario di Santa Augusta.
Il cammino conduce al Santuario di Santa Augusta, situato sulla cima del Monte Marcantone. Costruito nel 1642, il santuario è noto per le guarigioni miracolose attribuite alla santa, particolarmente per chi attraversa le colonne dell’altare o si avvicina alle reliquie. Dalla sommità del monte si può ammirare una vista panoramica mozzafiato su Vittorio Veneto, Serravalle e fino alla Laguna di Venezia.

Le Grotte del Caglieron

Esplorazione delle grotte.
Federico prosegue il viaggio alle Grotte del Caglieron, situate vicino a Breda di Fregona. Queste grotte sono un'opera unica della natura e dell'uomo, scavate 500 anni fa con metodi rudimentali. Il percorso è arricchito da passerelle che permettono di esplorare il cuore della montagna, tra rocce calcaree modellate dall'acqua.
Fenomeno carsico.
All'interno delle grotte, si può osservare il fenomeno del carsismo, dove l'acqua, combinata con l’anidride carbonica, corrode lentamente la roccia calcarea, creando forme e strutture affascinanti.
Zona naturale.
Federico descrive la parte più suggestiva delle grotte, un'area dove la natura ha creato piscine e cascate meravigliose, senza l'intervento dell'uomo. Il luogo è reso ancora più magico dalla luce che filtra tra le rocce e dal suono dell'acqua che scorre.

Conclusione

Il video si chiude con un ritorno lungo la ciclabile del fiume Meschio, sottolineando la bellezza dei luoghi visitati e l’importanza di esplorare e conoscere il patrimonio nascosto del nostro territorio. L’itinerario di 35 km, con 700 metri di dislivello, è adatto a biciclette gravel o mountain bike, ma percorribile anche con una bici da corsa, come dimostrato da Federico.